
A causa della crisi finanziaria, sempre più consumatori preferiscono comprare un'auto di seconda mano con l'intenzione di risparmiare ed evitare inutili sprechi di denare. Tuttavia, per evitare di riversare la cifra risparmiata nelle casse di un meccanico, è importante fare un buon affare acquistando un'auto dalle prestazioni ottimali, ma soprattutto è fondamentale evitare di cadere in una delle truffe più comuni: quella delle auto schilometrate! Tale truffa, viene messa in atto non soltanto dai privati, ma anche da alcune concessionarie gestite da commercianti disonesti. Ma come fare per evitare una fregatura? Esiste un modo per valutare con precisione i chilometri reali di un'auto?
Purtroppo scoprire se i chilometri di una vettura sono stati scalati non è affatto semplice, tuttavia seguendo i nostri consigli è possibile accorgersi in tempo di eventuali anomalie ed incongruenze che possono far suonare più di un campanello di allarme.
Ecco allora 5 trucchi per stimare i chilometri effettivi di un'auto ed evitare una truffa:
1 - Fai valere il buon senso
Innanzitutto usa il buon senso. Mediamente un'auto percorre circa 10/15 mila chilometri ogni anno.
Se una macchina usata del 2010 segna solamente 10.000 km percorsi, e non appartiene ad un vecchietto di 70 anni che la usa solo per fare la spesa e recarsi al circolo del paese, allora è proprio il caso di insospettirsi!
2 - Controlla interni ed esterni dell'auto
Analizzando lo stato della vettura puoi scoprire diversi indizi utili per identificare una possibile truffa. Ispeziona attentamente la carrozzeria e gli interni dell'auto, alla ricerca di possibili segni d'usura. Controlla che la pelle del volante, la tappezzeria dei sedili, il pomello delle marce, le zigrinature antiscivolo, siano in uno stato consono all'età del veicolo. Infine chiedi ad un meccanico di fiducia di verificare lo stato dell'acceleratore e della frizione.
3 - Controlla i Km presso un'officina autorizzata
Le officine autorizzate dalla casa costruttrice dell'auto dispongono di strumenti di diagnosi che permettono il confronto fra il chilometraggio riportato sul quadro e quello effettivo percorso del veicolo. Se siete vittima di uno sprovveduto "truffatore improvvisato", molto probabilmente riuscirete a ad accorgervi dei chilometri taroccati sempicemente con un controllo elettronico. Questo controllo però non sempre è infallibile. Esistono infatti alcuni software che consentono una manomissione profonda dei dati registrati nella centralina dell'auto.
4 - Controlla il Libretto di Manutenzione Periodica
Sul libretto della Manutenzione si trovano informazioni sulle revisioni ed i tagliandi effettuati sul mezzo negli anni, con le relative ricevute per i lavori (su cui figurano i Km del veicolo). Se il venditore non dispone del libretto (magari dicendo di averlo smarrito), oppure le informazioni contenute all'interno dello stesso non sono in linea con l'età ed il chilometraggio dell'auto, è probabile che ci sia sotto qualcosa...
5 - Fai una visura per targa al PRA
Tramite una visura per targa è possibile verificare con certezza alcuni dati importanti come:
- Tipologia di mezzo, data di immatricolazione, potenza in kW, cilindrata del motore, tipo di alimentazione, numero di telaio;
- Codice fiscale, indirizzo di residenza, data e luogo di nascita dell'intestatario;
- Storico dei proprietari del mezzo;
- Informazioni sul fermo amministrativo;
La richiesta di visura per targa al PRA si può fare online, ma non esiste alcun modo di fare una visura gratis.
Il costo ad ogni modo non è proibitivo (meno di 9 euro).
Curiosità: Si può ottenere una certificazione dei chilometri di un'auto usata?
Al momento dell'acquisto di un'auto, è possibile far scrivere nel contratto di compravendita il chilometraggio del veicolo, allegando anche il libretto di manutenzione con le ricevute dei lavori fatti. In questo modo, se dovessi rivendere l'auto in futuro, potresti usare tale documento per dimostrare i chilometri effettivi dell'auto ed il suo valore.